Oggi a Roma la presentazione del libro di Bruno Giordano. Uno dei più grandi attaccanti italiani e storico bomber  della Lazio, ha raccontato curiosi retroscena del suo passato in biancoceleste:

«Chinaglia voleva vendermi alla Roma ma io non potevo giocare con loro. Se dico Lazio la prima cosa a cui penso è il provino a Tor di Quinto. In quei 10 minuti hanno visto le mie qualità, così sono tornato soddisfatto a casa. Il primo volto che mi viene in mente è quello dei miei compagni, che ho trovato da piccolo e siamo cresciuti insieme. Giocare a Roma è difficile: ci sono due squadre, due grandi tifoserie. A Napoli invece tifano tutti per la stessa squadra, c’è molta passione … la stessa poi che lega i tifosi laziali ai giocatori».

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